Firenze, 1943-1944.
Gino Bartali, uno dei più importanti nomi nella storia del ciclismo di tutti i tempi, decise di rischiare la propria vita pur di salvare quella di altre persone. E così si prestò a nascondere nella canna della sua bicicletta verde i documenti falsi che servivano a far espatriare ebrei nascosti. Venne arrestato, ma alla fine riuscì a farcela! E così oltre ottocento cittadini israeliti poterono salvarsi dai campi di sterminio nazisti.
Per queste imprese a Gino Bartali nel 2006 è stata conferita alla memoria, dal Presidente della Repubblica, la Medaglia d'oro al valore civile e nel 2013 è stata assegnata dallo Stato di Israele l'importantissima onorificenza di Giusto fra le Nazioni.
Le illustrazioni di Roberto Lauciello aggiungono al libro un racconto visivo, capace di catturare l’immaginazione e regalare emozioni.
“Una storia che è un’avventura” La Repubblica
Come raccontare la Shoah a bambini e ragazzi” Il Fatto Quotidiano
“Gli appassionati di sport troveranno anche un ritratto inedito di un grande campione” La Nazione
“Ho voluto raccontare questa storia per far capire ai giovani lettori che eroismo e impegno civile esistono veramente” Simone Dini Gandini a Rai News 24